Articolo Corriere della Sera

Piove nell’angolo della nanna. In classe in queste giornate di brutto tempo si sta con i catini a terra, perché «piove, piove… », come canticchiano  i bambini all’età dell’asilo e in quello di via Rovetta  questa cantilena va alla grande.  «Piove in tre classi, dall’inizio dell’anno. Sono venuti a togliere le foglie dal tetto, ma non basta, serve un intervento più importante. Oggi faremo un volantinaggio a scuola. Perché i nostri solleciti in Comune non sono stati ascoltati» spiega Silvia Potenza una delle mamme che ha confezionato anche il blog «pioveinrovetta». Mobilitati anche i genitori dell’asilo di via Orlando, lì il problema è la sicurezza. Stanotte incursione dei vandali e non è la prima visita. «In Comune hanno detto che avrebbero organizzato un servizio di sorveglianza notturno con vigilantes. Nessuno li ha visti. Invece abbiamo visto il disastro combinato dai vandali stanotte. E l’ennesimo raid, l’ultimo settimana scorsa. E la sicurezza?» dice Alessandra Oristano, con figlio in via Orlando. La protesta delle famiglie per questi e altri disagi è anche online, dopo la lettera che sindaco e assessore Moioli hanno mandato proprio in questi giorni a centomila famiglie per elencare i servizi offerti dal Comune, dal buono libri, alla mensa, all’accompagnamento disabili. «E il colmo. E fanno anche campagna elettorale, quanto sono costate quelle lettere?» scrivono in Rete. E girano gli indirizzi mail di assessore e sindaco per rispondere al mittente. L’assessore alla Famiglia, Mariolina Moioli, non quantifica la spesa per le lettere, ma la motiva: «È importante informare sui servizi disponibili. I disagi? In via Rovetta stasera ho mandato gli operai e in via Orlando al più presto metteremo un impianto  antifurto».